GIACOMO LILLIU'

 

Giacomo Lilliù nasce a Osimo il 16/ 06/1992.                  

Attore e regista teatrale; si forma prima al biennio formativo della Scuola del Teatro Stabile delle Marche, (studiando, tra gli altri, con Sonia Antinori, Leo Muscato, Nicoletta Robello e Alessandro Sciarroni) e poi alla London Academy of Music and Dramatic Art, presso cui consegue il Foundation in Acting Diploma ed inizia ad interessarsi all’improvvisazione teatrale grazie al lavoro con Adam Meggido. Nel 2010 è attore in Le Stanze Blu, performance conclusiva del progetto europeo R.I.V.E.R diretta da Sonia Antinori. Ha fatto parte della compagnia e del team creativo di Shatter-point Theatre, con cui si è esibito in What Happens Next?, spettacolo di improvvisazione presentato al Fringe Festival di Edimburgo del 2013. È collaboratore del progetto W.I.S.E. (finanziato dal Programma Europeo LLP Grundtvig), per cui traduce in inglese i testi Dead Men Tell No Tales e Well Begun Is Half Done (di S. Antinori) e cura la regia dei tre spettacoli What Is True Today May Not Be True Tomorrow (Dzisiejsza Prawda Może Być Kłamstwem Jutra, di H. Kaletsch), There Is a Time for Everything (Wszystko ma Swój Czas, di K. von der Ropp) e il già citato Dead Men Tell No Tales (Martwi Nie Mają Głosu), che hanno debuttato nel 2014 presso il Teatr Zamiast di Łódź (Polonia). Dal 2014 è creatore e performer del progetto SuperVanvere!, il cui scopo è l’ideazione e la produzione di spettacoli di improvvisazione teatrale (SuperVanvere! Live, SuperVanvere! Ouch).